Collaborando con professioni complementari quali architettura, product design, graphic design, ingegneria e progettazione del paesaggio lo studio offre un servizio di consulenza sull'illuminazione creativa che combina progettazione dell'illuminazione architettonica, illuminazione nella progettazione del paesaggio, illuminazione urbana, installazioni di light art, progettazione di prodotti di illuminazione, progettazione di facciate multimediali e controlli dell’illuminazione.
Creiamo progetti di illuminazione originali utilizzando la luce e l'oscurità per migliorare l'ambiente visivo o fondamentalmente trasformare l'esperienza dello spazio, allineati perfettamente con le esigenze aziendali dei nostri clienti.
Per accelerare la transizione verso una società sostenibile, ci adattiamo costantemente alle nuove tecnologie e utilizziamo un’ampia gamma di tecniche per fornire soluzioni superiori per progetti di illuminazione e per massimizzare le possibilità minimizzando il consumo energetico e l’impatto ambientale.
La passione e l'attenzione al dettaglio sono la pietra angolare del nostro processo di progettazione.
Lavoriamo su tutte le fasi del progetto illuminotecnico, dalla documentazione del progetto architettonico alla supervisione in cantiere, alla gestione degli ordini e alla programmazione del sistema di controllo. Queste fasi ci consentono di integrarci facilmente con le fasi architettoniche RIBA e danno anche l'opportunità di rivedere il progetto con il cliente e il team di progettazione in ogni fase per garantire il miglior risultato per il cliente.
Per ottenere un ottimo risultato seguiamo un attento processo di lavoro; è la somma di creatività, professionalità, disciplina, organizzazione e metodologia applicata in ogni fase di sviluppo del progetto.
È l'occasione per noi di conoscere il ruolo che la luce può svolgere nel progetto e nel suo spazio. Ascoltiamo i desideri dei nostri clienti e così avviamo il primo passo verso un processo di brainstorming creativo.
Dove elaboriamo in modo collaborativo idee concettuali di illuminazione.
Dove iniziamo a espandere le idee in un progetto realizzabile e testiamo il budget.
Completiamo il lavoro di progettazione e design coordinandoci con il team di progettazione.
Ci occupiamo della supervisione esecutiva dei lavori affinché tutto venga eseguito come da progetto e siamo pronti a fornire soluzioni agli imprevisti.
Osserviamo e catturiamo il momento giusto! La supervisione finale garantisce al cliente la corretta riuscita del progetto.
Barbora Nacarova
fondatrice e direttrice creativa
Laureata in Architettura, si specializza in Architectural Lighting Design e, dopo aver lavorato in diversi studi rinomati, fonda lo studio Dolce e Luce Lighting Design nel 2018 alla continua ricerca ed esplorazione del lato artistico, creativo e concettuale dell’architettura. Cresce così incessantemente la sua passione per la grande capacità della luce, sostanza immateriale capace di creare effetti monumentali fino quasi a diventare concreto materiale costruttivo.
Affianca all'attività professionale quella didattica, dando le lezioni al Master di Lighting Design alla Sapienza, Università di Roma e tenendo workshop a livello nazionale e internazionale incentrati sul campo della sperimentazione tecnologica nelle installazioni luminose.
Attualmente è membro del Consiglio Direttivo dell'Associazione Professionale dei Lighting Designer - APIL (Associazione dei professionisti dell’illuminazione in Italia)
Invisible Štiavnica – newest media workshop - è un progetto mirato ad integrare le ultime tecnologie e approcci creativi intermedi e la loro interattività nel campo dell’arte nello spazio pubblico, con il coinvolgimento diretto degli spettatori. I partecipanti al workshop creano opere per uno spazio specifico, ma la loro essenza è virtuale, quasi effimera. Esistono al di fuori della realtà fisica o dei suoi confini (digitali).
Il workshop è stato la continuazione della piattaforma "Invisible Štiavnica game" che ha portato interventi artistici in diversi spazi pubblici del centro storico di Banská Štiavnica, una cittadina slovacca che, insieme ai suoi dintorni è inserita nella lista dei patrimoni UNESCO. La curiosità su quanto ci si potesse spingere in avanti nel lavoro con gli spazi pubblici ha generato un workshop specifico. I rigidi vincoli urbanistici hanno aperto possibilità enormi per le sperimentazioni, la difficoltà di intervenire ‘fisicamente’ sugli edifici/sulle strutture/sui monumenti ha spinto ad andare ancora più in profondità nella ricerca sull’uso dello spazio pubblico.
L’argomento cambiava ogni anno, attraverso l'interconnessione delle diverse aree come lighting design, installazioni sonore interattive e proiezioni o installazioni audiovisive, live-coding, realtà virtuale e aumentata e altre performance interattive digitali con l'obiettivo principale di avvicinare le persone all'arte e tecnologia nello spazio pubblico.